Impianto di stent coronarico , uno studio mostra una maggiore incidenza di mortalità nei pazienti trattati con l'antiaggregante Clopidogrel


I Ricercatori dell’ Herz-Zentrum di Bad Krozingen in Germania e dell’University Hospital di Basilea in Svizzera hanno confrontato il trattamento con Clopidogrel ( Iscover , Plavix ) rispetto al trattamento con Ticlopidina dopo un impianto di stent, relativamente all’incidenza di mortalità cardiovascolare.

Dopo un impianto di stent coronarico, eseguito con successo, 700 pazienti con 899 lesioni, sono stati assegnati in modo random a ricevere un ciclo di 4 settimane di Ticlopidina 500mg ( n=345 ) o di Clopidogrel 75mg ( n=355 ), oltre all’Aspirina ( 100mg ).

Il periodo di osservazione ( follow-up ) è stato di 28 mesi.

L’end point primario era rappresentato dalla morte cardiovascolare.

Otto pazienti trattati con Ticlopidina e 26 con Clopidogrel sono morti per cause cardiache ( hazard ratio 0,30; p=0.003 ).

La Ticlopidina ha ridotto il rischio di morte cardiovascolare del 63% rispetto al Clopidogrel.

L’end point combinato ( morte cardiovascolare o infarto miocardico non fatale ) è stato raggiunto in 19 pazienti trattati con la Ticlopidina contro i 40 pazienti trattati con Clopidogrel ( hazard radio: 0,45; p=0.005 ).

I pazienti sottoposti ad impianto di stent coronarico, e trattati con il Clopidogrel hanno presentato una maggiore mortalità rispetto a quelli trattati con la Ticlopidina.

Secondo gli Autori, i dati di questo studio dovrebbero far riflettere sull’attuale pratica di sostituire la Ticlopidina con il Clopidogrel. ( Xagena 2003 )

Mueller C et al, J Am Coll Cardiol 2003; 41:969-973


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